Aggiornato il 08/08/2023
La conducibilità acqua è un parametro che si riferisce alla capacità del liquido di condurre corrente elettrica. Conoscerne il valore e capire come viene misurata, permette di avere più informazioni su ciò che si beve.
Per indicare il parametro della conducibilità si usa anche il termine “conducibilità elettrica”
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Cos’è la conducibilità dell’acqua?
Quando si parla della conducibilità dell’acqua si fa riferimento alla sua capacità di condurre corrente elettrica. Il parametro è legato alla presenza di sali minerali disciolti nel liquido.
L’unità di misura di tale valore è microsiemens/cm o per metro e viene valutato alla temperatura di 20°. In base al D.Lgs 31/2001 la conducibilità elettrica dell’acqua non deve superare i 2500 µS/cm a 20°C.
Più sali sono presenti e più la conducibilità è alta, al contrario, se il livello del sale diminuisce, si abbassa la conducibilità.
I valori dell’acqua in bottiglia
Il valore della conducibilità elettrica dell’acqua del rubinetto non è lo stesso delle acque commercializzate. La maggior parte delle acque minerali presenta un valore che si aggira tra i 100 e 700 microsiemens / cm.
Oltre al valore citato, altri parametri fondamentali che determinano la qualità dell’acqua, presenti nell’etichetta delle acque minerali, sono:
- Il pH.
È il valore che serve a stabilire l’acidità o la basicità di un’acqua. Un pH basso indica che l’acqua è tendenzialmente acida, mentre un pH alto ne indica una più basica. - Il residuo fisso
È la quantità di elementi solidi (sodio ,potassio, cloruri, solfati e bicarbonati e altri) che rimangono dopo aver evaporato un litro d’acqua a 180°C. Questo valore determina con esattezza la quantità di sali disciolti nell’acqua. - Durezza dell’acqua
Questo valore è legato alle quantità di calcio e magnesio e indica la capacità dell’acqua di produrre schiuma a contatto con detergenti o saponi. I due elementi, infatti, riducono questa capacità.
La conducibilità dell’acqua del rubinetto
L’ acqua del rubinetto, per legge, non può avere all’interno un elevato valore di sali minerali, generalmente si ha un range tra i 240 e i 1176 µS/cm.
Gli elementi che definiscono la qualità dell’acqua sono:
- la conducibilità acqua
- il residuo fisso.
Da una parte troviamo la conducibilità elettrica che informa sulla presenza dei sali minerali, dall’altra il residuo fisso che, invece, stima la qualità precisa e classifica l’acqua come una fonte ricca o meno di nutrienti
ACQUALIFE e i livelli di conducibilità dell’acqua
Secondo gli studi dell’idrologo francese Louis Claude Vincent, ingegnere per i servizi idrici e professore di igiene alimentare, un’acqua con un elevato livello di conducibilità non è idonea per l’organismo.
Proprio per questo, affidarsi ai purificatori d’acqua ACQUALIFE permettrà di fare un uso corretto dell’acqua di rubinetto, ripulendola dalle sostanze indesiderate per l’organismo e mantenendo dei bassi livelli di conducibilità dell’acqua.
L’acqua di casa, in questo modo, avrà delle caratteristiche organolettiche ideali per qualsiasi utilizzo, sia per bere che per la preparazione di alimenti e bevande.