Brodi di verdure considerati fra i piatti più versatili in cucina: si prestano ad accompagnare moltissime altre preparazioni, ma possono anche semplicemente essere consumati con l’aggiunta di pasta o riso o, in purezza, con una spolverata di formaggio grattugiato.
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Come fare il brodo verdure
I brodi di verdure sono davvero semplici da realizzare e assicurano la genuinità di un piatto fatto in casa.
Fondamentale importanza hanno gli ingredienti di base: le verdure devono essere freschissime e l’acqua deve essere pura e insapore per non alterarne il gusto.
A questo proposito, è assolutamente rilevante che l’acqua utilizzata per la cottura non contenga troppo “residuo fisso“, che la bollitura non riesce ad eliminare.
E’ possibile, quindi, utilizzare anche acqua di rubinetto, basta che sia stata precedentemente depurata e filtrata, quindi resa leggera e priva di batteri e di sostanze nocive per l’organismo.
Le ricette dei brodi vegetali sono economiche, contengono ingredienti freschi, non prevedono l’utilizzo di grassi e il sale contenuto nel prodotto finito viene aggiunto a gusto del cuoco: quindi sono ideali nelle diete ipocaloriche e iposodiche.
Inoltre, hanno il vantaggio di poter essere assolutamente personalizzate, scegliendo la qualità e il genere degli ingredienti.
Variabilità degli ingredienti
Le verdure come sedano, carota e cipolla, sono comunemente ritenute essenziali per la preparazione del brodo vegetale: la variabile è rappresentata dalla possibilità di scegliere una qualità diversa degli stessi ortaggi a seconda della stagionalità o anche di aggiungerne altri, in base al gusto personale.
Come noterete di seguito, ad esempio, nella lista degli ingredienti da utilizzare abbiamo indicato i pomodori a grappolo e questo perché sono reperibili con facilità in ogni periodo dell’anno; ma, se si preferisce, questo tipo di pomodoro può essere sostituito con un altro di varietà differente oppure anche con un cucchiaio di concentrato di pomodoro (quello che avete fatto in casa in estate o, in mancanza, quello acquistato al supermercato).
Ingredienti brodo vegetale
Vediamo l’occorrente per preparare il brodo vegetale fatto in casa.
- Acqua 2 litri
- Sedano (solo il gambo) 150 grammi
- Carote 200 grammi
- Cipolle (una o due per un totale di circa 200 grammi)
- Pomodori a grappolo 150 grammi
- Sale e pepe q.b.
Con queste quantità di ingredienti otterrete circa un litro e mezzo di ottimo brodo, che non conterrà grassi e avrà, di conseguenza, pochissime calorie.
Come detto in precedenza, oltre agli ingredienti di base (sedano, carota e cipolla) potrete certamente scegliere di aggiungerne altri a seconda del vostro gusto personale.
Oppure, ancora, a seconda del tipo di pietanza di cui il brodo sarà una componente, ad esempio, se desiderate preparare un risotto o una pietanza di carne bianca o una zuppa leggera di pesce, che vanno “allungati” in cottura con l’utilizzo di brodo vegetale.
Ricetta brodo e la sua preparazione
A questo punto, vediamo come fare il brodo. Bastano pochi semplici passaggi, ma è importante che vengano tutti realizzati in sequenza.
Pulire e tagliare le verdure
Iniziate lavando e asciugando le carote, il gambo di sedano e i pomodori; quindi tagliate tutte le verdure a tocchetti abbastanza spessi e mettetele in un contenitore con acqua e sale per evitare che cambino colore.
Sbucciate anche le cipolle e tagliatele a metà per il senso della larghezza.
Cucinare le cipolle e le altre verdure
Mettete le cipolle in una pentola e lasciatele cuocere, senza grassi, per circa 5 minuti a fuoco medio, avendo cura di rigirarle spesso per evitare che si brucino.
Aggiungete, quindi, gli altri ingredienti e coprite il tutto con l’acqua.
Utilizzate sempre acqua fredda e, soprattutto, pura e leggera, che garantisca la genuinità del risultato finale.
Aumentate il fuoco e portate a bollore.
Cuocere il brodo
Raggiunta l’ebollizione, abbassate la fiamma e continuate la cottura degli ingredienti a fuoco lento e a pentola semicoperta per circa un’ora.
A cottura ultimata, spegnete la fiamma, aggiungete il sale (e il pepe, se vi piace), filtrate le verdure con un passino a maglie strette e il vostro brodo vegetale fatto in casa, limpido e genuino, sarà pronto.
Se volete, al momento di consumarlo potete aggiungere un filo di olio extravergine d’oliva a crudo.
Calorie brodo vegetale
I brodi di verdure, oltre che di semplice preparazione, sono economici, saporiti e leggeri: una porzione da 240 g contiene solo 17 calorie.
Sono ricchi di principi nutritivi, molto digeribili e non contengono grassi.
Se consumati con l’aggiunta di pasta, riso o altri cereali, avranno solo il valore calorico di queste aggiunte, quindi sono ideali nelle diete che prevedono pasti leggeri e bilanciati.
Anche variando o, a preferenza, inserendo altre verdure (come, ad esempio, bietole, peperoni, zucchine o patate) i brodi vegetali non avranno mai un apporto calorico eccessivo.
Brodi vegetale fatti in casa: come conservarli e altri consigli
Si potrebbe pensare che, poiché per la sua preparazione richiede l’utilizzo di verdure freschissime, il brodo vegetale debba essere consumato al momento e non possa essere conservato.
Il brodo di verdure, invece, è davvero un alimento molto versatile e sempre pronto ad essere d’aiuto in cucina, perché può essere anche preparato in anticipo e conservato in frigo.
Potrete anche decidere di preparane una quantità maggiore di quella che vi serve al momento, pensando già così di conservarne una parte, ma, in questo caso, sarà meglio utilizzare un altro metodo di conservazione: il congelamento.
Come conservarli nel frigo
Dopo aver fatto raffreddare il brodo avanzato, ponetelo in un contenitore da frigo con coperchio e conservatelo in frigorifero, ricordandovi però di consumarlo nell’arco di 24/48 ore al massimo.
Come conservare il brodo vegetale in freezer
Il sistema più funzionale e sicuro per conservare il brodo di verdure è congelarlo.
Dopo che si è ben raffreddato, fate delle porzioni di brodo versandolo in vasetti coperti, adatti al congelamento e, quindi, riponetelo in freezer.
Un altro metodo consiste nel rimettere sul fuoco il brodo avanzato e farlo bollire a fuoco alto finché non si sarà ridotto.
Quindi, dopo averlo fatto raffreddare completamente, versatelo all’interno di una formina per il ghiaccio da mettere in congelatore: in questo modo otterrete tante piccole porzioni di brodo concentrato da utilizzare al momento utile.
In freezer, il brodo di verdure così trattato si conserva fino a tre mesi.
Ricordatevi di farlo scongelare bene prima di utilizzarlo: perciò, tiratelo fuori dal freezer qualche ora prima di quando intendete usarlo, evitando assolutamente lo shock termico di portarlo sul fuoco quando è ancora congelato.
Brodo con dado quando e come usarlo
Che sia a cubetti o granulare, il dado per brodo vegetale vi offrirà una soluzione rapidissima quando avrete bisogno di un po’ di brodo da aggiungere alla preparazione di una pietanza oppure se, semplicemente, vorrete cucinare in breve tempo una pastina o una minestrina calda.
Preparare un brodo con dado è semplicissimo: vi basta sciogliere il dado in acqua bollente e continuare per pochi minuti la cottura del brodo così ottenuto; oppure potete aggiungere, al brodo, delle verdure per minestrone o della pasta o del riso, realizzando, in questo modo, un primo piatto completo.
Le proporzioni tra acqua e dado sono indicate nelle confezioni dei diversi prodotti: in linea di massima, in mezzo litro d’acqua va sciolto un misurino di brodo granulare o un cubetto di dado per brodo.
Vantaggi e svantaggi del brodo con dado
L’abbiamo detto: il dado è praticissimo e permette di avere un brodo vegetale pronto in pochi minuti quando non avete abbastanza tempo per preparalo con le verdure fresche oppure non trovate in dispensa le verdure per preparare un brodo vegetale fatto in casa.
Bisogna tenere presente, comunque, che il dado per brodo contiene molto più sale rispetto a quello che decidereste di aggiungere alla vostra personale preparazione casalinga.
Per questo, bisogna usarlo con cautela, specialmente in situazioni in cui l’apporto di sale nella dieta deve essere limitato.
Alternative del brodo vegetale
In questo articolo abbiamo approfondito la preparazione del brodo vegetale, ma in alternativa si può aggiungere alle verdure anche tagli di carne poco pregiati, ricchi di tessuto come manzo, pollo e vitello; questo per la preparazione di un brodo di carne buono e genuino.
Durante la preparazione del brodo di carne , si formeranno durante la cottura le chiazze di grasso nel brodo.
Per eliminare le chiazze di grasso nel brodo possiamo togliere la schiuma bianca con un mestolo mano a mano che essa emerge dall’acqua durante la bollitura.
In alternativa a fine cottura si può utlizzare un canovaccio bagnato con acqua fredda e filtrare il brodo in un altro contenitore ( il freddo apprende il grasso).
Se invece abbiamo riposto il nostro brodo di carne in frigor per un pò di ore e dobbiamo utlizzando, noteremo che si sarà formata una crostina bianca e solida.
Esse sono le chiazze di grasso e si possono eliminare con un mestolo.
L’importanza dell’acqua nella preparazione dei brodi di verdure
L’ingrediente fondamentale dei brodi di verdure (oltre, ovviamente, alle verdure) è l’acqua: è indispensabile, per la riuscita di questa come di ogni altra preparazione, che l’acqua utilizzata abbia caratteristiche di qualità e che sia pura e insapore, al fine di non interferire con il gusto degli ingredienti nè di alterare l’equilibrio dei sapori.
Acqualife realizza depuratori dalla tecnologia avanzata, in grado di garantire che l’acqua sia di ottima qualità.
In quanto filtrata e resa priva di residui, l’acqua così depurata è ideale non solo da bere ma anche per tutte le preparazioni in cucina.