Bere acqua calda può essere vantaggioso per la salute del corpo?
La risposta a questa domanda è positiva.
Recenti studi e ricerche hanno posto in evidenza i vantaggi che l’assunzione di questo liquido, a una determinata temperatura, può portare al benessere fisico.
In questo articolo andremo a considerare i singoli aspetti, in modo da comprendere come e perché bere acqua calda.
Indice dei contenuti
Perché bere acqua calda fa bene
Sono diversi gli studi effettuati sulla temperatura dell’acqua, e su quali possono essere gli effetti benefici sul corpo umano.
Di solito viene impiegata per gli effetti rilassanti, idratare e ripulire il corpo e aiutare il sistema immunitario a contrastare raffreddori, tossi, e problemi respiratori alle vie aeree.
Tutti fattori che sono stati oggetto di studi e di ricerche scientifiche, con prove documentate che hanno dimostrato che bere acqua calda fa bene.
Quali sono i vantaggi bevendo acqua calda
Ma quali sono i benefici assumendo in maniera costante acqua calda?
Di seguito elenchiamo alcune dei vantaggi diretti sul corpo, e sul benessere.
Migliora il metabolismo
Bere acqua calda può contribuire a migliorare il controllo del peso, intaccando i depositi di lipidi e producendo un effetto dimagrante.
L’acqua calda contribuisce a mantenere una temperatura corporea adatta ad accelerare il metabolismo basale, e a stimolare il consumo calorico, riducendo i depositi di lipidi che con il tempo possono portare a diverse problematiche alla salute.
Ritarda l’invecchiamento
Normalmente, la presenza di tossine nel corpo tende ad accelerare il processo di invecchiamento.
Ciò è dovuto alla presenza di radicali liberi che danneggiano le cellule.
Bevendo un bel bicchiere di acqua calda al mattino, vengono espulse le tossine dal corpo, per cui, le cellule iniziano a respirare al meglio e la pelle appare più elastica e luminosa.
Aiuta la digestione
Nel momento in cui si assume un alimento, inizia il processo digestivo con un maggior afflusso di sangue e un aumento della temperatura dello stomaco (che normalmente si aggira intorno ai 38°).
Assumere acqua calda non rallenta la digestione, anzi la stimola, riducendo gli acidi e i succhi gastrici dello stomaco. Contribuisce inoltre all’assorbimento delle sostanze nutrienti.
La temperatura dell’acqua permette anche di intervenire sul processo di smaltimento di alcune sostanze, come i grassi insaturi, semplificandolo e velocizzandolo.
Depura l’organismo
L’acqua calda che entra nel nostro organismo presenta quasi la stessa temperatura del corpo.
Ciò significa che, essendo un qualcosa di naturale, consente di ottimizzare le funzioni di base di filtro dei reni e rappresenta un’azione depurativa per lo stomaco.
Infatti, non appena svegli, quest’organo è ancora vuoto, per cui, una bevanda calda permette di ripulirne le pareti in modo da facilitare la digestione.
Migliora la circolazione del sangue
L’acqua calda interviene anche sul sistema circolatorio, grazie alla riduzione dei depositi di grasso che vengono sciolti, migliorando l’elasticità di vene e di vasi sanguigni.
Uno delle virtù dell’acqua calda è quella di eliminare le tossine dal sangue e di conseguenza migliorarne la circolazione.
Bevendo acqua a digiuno vengono eliminate non solo le tossine, ma anche i depositi di grasso che circolano nel corpo.
I muscoli si rilassano, le arterie e le vene si espandono donando più spazio al flusso del sangue.
Interviene sul sistema nervoso
Grazie a un’assunzione costante, si avrà una riduzione delle tossine presenti negli organi con un miglioramento delle reazioni muscolari, contribuendo al rilassamento dell’organismo e ad allontanare lo stress e il senso di pesantezza nei muscoli.
Aumenta il livello di idratazione
L’assunzione di acqua è indispensabile per l’idratazione del corpo.
In particolare l’acqua calda permette alle cellule di assumere più facilmente le sostanze nutritive, limitando la formazione di rughe e agendo anche sulla formazione di tossine che possono portare a un invecchiamento precoce.
Aiuta a depurare l’organismo
L’acqua calda contribuisce ad aumentare la temperatura del corpo, stimolando la produzione di sudore attraverso la quale vengono eliminate le tossine della pelle, con l’effetto di renderla più lucida e morbida.
In questo modo, l’acqua calda interviene in modo diretto nel combattere la formazione di acne e brufoli.
Essa ha anche effetto diretto sul cuoio capelluto, grazie all’idratazione, rendendo i capelli morbidi e lucenti e al contempo combattendo la formazione della forfora.
Migliora il sistema immunitario
Può essere un utile rimedio per combattere tosse e raffreddore, dato che il calore produce effetti positivi sulle mucose.
Grazie all’aggiunta di altre sostanze, come miele e limone, può anche lenire irritazioni alla gola o la sensazione di chiusura del naso.
Combatte stitichezza
Bere acqua calda a digiuno permette di stimolare le attività intestinali e dare regolarità all’organismo, migliorando in questo modo il benessere fisico.
La stitichezza è legata molto alla disidratazione.
Questa particolare acqua è in grado di stimolare il transito intestinale in maniera del tutto naturale, oltre a facilitare la decomposizione delle particelle di alimenti e a farle passare attraverso l’intestino.
Quando e come assumere acqua calda
L’acqua deve essere assunta in maniera costante, in modo da permettere una continua idratazione nell’arco della giornata.
Se si vogliono ottenere i benefici indicati, può essere utile abituarsi a bere l’ acqua calda a prima mattina (per esempio prima di fare colazione), contribuendo a stimolare l’azione sul metabolismo e sull’intestino.
Importante resta stabilire il quantitativo necessario di acqua da bere, in rapporto alla temperatura esterna e alle proprie attività.
Questo equilibrando tra un certo numero di bicchieri di acqua fredda e calda, entrambe comunque benefiche per il corpo umano.
6 consigli utili per bere acqua quando fa freddo
Esistono pochi consigli, che ti permettono di assumere il giusto quantitativo di acqua in ogni stagione.
1 Bere limone e acqua al mattino
Il primo consiglio per una corretta assunzione dell’acqua, è di disporre di un bicchiere di acqua e limone sul comodino, bevendolo appena svegli.
Dopo una notte di sonno sotto le coperte, con termosifoni accessi, è necessario integrare i liquidi. L’aggiunta del limone ha enormi benefici su tutto il corpo:
- Migliora il sapore;
- Riduce il senso di fame;
- Aiuta a regolare la digestione;
- Contribuisce a migliorare il sistema immunitario;
- Aiutata la rigenerazione cellulare della pelle;
- Riduce gli accumuli di grasso.
2 Organizzare la propria riserva d’acqua giornaliera
Può essere molto vantaggioso conoscere in anticipo quale sia il proprio fabbisogno giornaliero di acqua, organizzandolo con alcuni strumenti.
Per esempio, impiegare una borraccia con un dosimetro esterno, che indica quanta acqua fino a quel momento si è assunta.
Vi sono anche delle bottiglie che possono essere riciclate, con una particolare serigrafia che permette di identificare subito quanta acqua si deve bere la mattina, durante il giorno e la sera.
3 Bere acqua durante i pasti
Il momento del pasto può essere molto utile per integrare le riserve d’acqua.
È importante assumere almeno un bicchiere d’acqua di medie dimensioni a colazione, uno a pranzo e uno a cena.
Può essere anche vantaggioso utilizzare altre tipologie di bevande che contengono acqua, come per esempio un tè o una tisana, oppure un succo di frutta durante lo spuntino pomeridiano.
4 Profili alimentari ricchi di acqua
Molti alimenti contengono una percentuale elevata di acqua, come per esempio la frutta e le verdure a foglia verde.
La dieta invernale necessita di un alto contenuto energetico, sia dal punto di vista proteico, sia per le percentuali necessarie di carboidrati e vitamine.
Sarà possibile integrare il profilo alimentare con altre tipologie di alimenti, come zuppe e minestre, che possono essere un buon sistema per assumere acqua. Il tutto durante il pasto e al contempo riscaldandosi.
5 Bere a temperatura ambiente e in piccole quantità
Bere a temperatura ambiente può essere un fattore determinante per raggiungere il proprio obiettivo giornaliero. Basta prenderla da una brocca sulla tavola, oppure semplicemente aprendo il rubinetto di casa.
Un altro consiglio è di non bere una quantità d’acqua concentrata in una sola volta, bensì di suddividerla nell’arco della giornata in piccole dosi.
Potrebbe essere utile assumerla ogni volta che si ha la possibilità, anche al di fuori del proprio programma giornaliero.
In questo modo diventerà una forma di abitudine, non un obbligo a cui dover pensare.
6 Bere l’acqua più adatta
È importante valutare quale tipologia di acqua bere in inverno, facendo attenzione alle sue proprietà organolettiche.
L’acqua per essere assunta in modo costante, dovrà essere potabile, pura, limpida e soprattutto buona. Tutte caratteristiche che invogliano a berla con gusto.
A questo fine può utile impiegare strumenti di filtraggio come caraffe e appositi sistemi di depurazione dell’acqua, con la possibilità di renderla anche gassata.