I prezzi per un addolcitore acqua sono diversi in base ai modelli e alle esigenze. Scoprire quello che fa per se è l’obiettivo di molti consumatori attenti.
La variazione dei prezzi è soprattutto in funzione delle dimensioni, delle capacità, della portata e dell’efficienza dell’addolcitore.
Quando si effettua la scelta di un impianto per l’addolcimento d’acqua potabile, bisogna tener presente il livello di durezza dell’acqua e la quantità di questa che deve essere trattenuta, altro parametro che influisce pesantemente sul costo, ovviamente, più è dura l’acqua da trattare, maggiore efficienza deve offrire l’addolcitore d’acqua domestico.
Gli eventuali prezzi degli addolcitori d’acqua per il trattamento dell’acqua domestica comporta comunque un vantaggio economico, in presenza di determinate condizioni, ossia la possibilità di usufruire di detrazioni fiscali fino al 50% dal prezzo dell’impianto stesso.
Attenzione però, non sempre questo è possibile, infatti, il costo di un addolcitore d’acqua non viene considerata tra quelle detraibili ai fini di risparmio energetico, per le quali è prevista una detrazione del 65%.
Ma allora, quando è possibile detrarre le spese?
Per un addolcitore d’acqua i prezzi spesi per l’acquisto sono detraibili fino al 50%, in caso di lavori di riqualificazione, rifacimento totale o parziale, risanamento, o altri lavori di riqualifica sull’impianto idraulico, non solo della propria abitazione, ma perfino di un condominio.
In questo caso, i lavori non vengono considerati per finalità di risparmio energetico, ma come interventi atti a riqualificare gli impianti idrici.
Di seguito andremo a evidenziare quali sono le loro particolarità e come queste possono influenzarne il prezzo di un addolcitore d’acqua.
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Indice dei contenuti
Prezzi per un addolcitore acqua e la sua installazione
Gli addolcitori d’acqua sono degli strumenti non solo molto utili e hanno un prezzo contenuto dato che sono facilmente installabili.
Quasi sempre è preferibile collocarli vicino al contatore in modo da intervenire su tutta la rete idrica, anche se possono essere posizionati anche in zone specifiche della casa come per esempio sotto al lavello della cucina o in prossimità di un bagno.
Gli addolcitori d’acqua si differenziano in base alla loro capacità di litri del serbatoio e quindi alla grandezza dei filtri che influenzano in maniera diretta anche il prezzo dello strumento e l’eventuale manutenzione.
L’unico intervento che dovrà essere effettuato al vostro decalcificatore d’acqua è quello della ricarica del contenitore del sale e dopo un determinato periodo di tempo, la rigenerazione o la sostituzione della resina che si è scaricata degli ioni negativi.
Addolcitori acqua prezzo
# | Anteprima | Prodotto | Voto | Addolcitori acqua domestico prezzi |
1 |
Addolcitore d’acqua anticalcare domestico 4Lt
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Addolcitore 4Lt | ||
2 |
Addolcitore acqua da 10-15Lt
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Addolcitore 10/15Lt | ||
3 |
Decalcificatore acqua da 25Lt
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Addolcitore 25Lt | ||
4 |
Anticalcare elettronico domestico
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Anticalcare elettronico |
Addolcitore acqua prezzi contenuti e i vantaggi
La possibilità di cambiare la percentuale di minerali presenti nell’acqua è qualcosa di molto importante e determina una serie di vantaggi sia per il benessere di chi utilizza e beve l’acqua, ma anche per la gestione di una casa.
In proporzione il prezzo di un addolcitore acqua è irrilevante dato la convenienza che si determina nella sua installazione.
Di seguito elenchiamo gli aspetti principali che si determinano come conseguenza dell’utilizzo di un addolcitore d’acqua:
Qualità dell’acqua:
L’installazione di un addolcitore determina un cambiamento nella tipologia di acqua sanitaria utilizzata. Infatti il sistema interviene sulla qualità del liquido il quale avrà un gusto differente, più delicato e leggero, dovuto all’eliminazione dell’eccesso di calcio e di magnesio;
Salute:
Una conseguenza che si determina è quella di avere un effetto positivo sul benessere dell’individuo, dato che il calcare è causa di secchezza della pelle, opacità nei capelli, e forme di irritazioni, nonché di presenza di batteri. Grazie all’addolcitore quindi si potranno avere effetti positivi sulla qualità di vita;
Economicità:
altro aspetto da considerare è quello economico. L’installazione di un addolcitore acqua ha un prezzo, ma la sua spesa a lungo andare determina un netto risparmio sia nei consumi degli elettrodomestici, dato che il loro funzionamento può avvenire senza interferenze del calcare, che nella manutenzione degli elettrodomestici.
L’economicità si rivela anche dal fatto che l’acqua essendo più buona da bere e meno dura, porterà alla riduzione del quantitativo di bottiglie di plastica con un netto risparmio economico giornaliero;
Rispetto dell’ambiente:
Non dovrete più utilizzare sostanze inquinanti necessarie a disincrostare le superfici oppure i meccanismi interni degli elettrodomestici. Inoltre il consumo di acqua e gli sprechi vengono ridotti, con la diminuzione di bottiglie di plastica e un rispetto maggiore per l’ambiente;
I prezzi degli addolcitori acqua offerti da Acqualife
Addolcire la vostra acqua con strumenti che sono di ultima generazione e prevedono una semplice installazione, come gli addolcitori acqua Acqualife, può essere una giusta soluzione al fine di poter avere in ogni momento un’acqua di qualità e dal sapore unico direttamente a casa vostra e un prezzo accessibile a tutti.
La differenza di prezzi degli addolcitore d’acqua e i depuratori a osmosi inversa
Spesso si sente parlare di addolcitori e depuratori, come se fossero la stessa cosa.
La confusione si genera perché spesso i due strumenti vengono installati insieme in modo da combinare i due processi e rendere l’acqua non solo di qualità ma anche e più pura.
In realtà le differenze sono sostanziali, sia per ciò che riguarda il fine dei due macchinari, sia per il funzionamento e infine anche per il prezzo.
Un addolcitore interviene sulla qualità dell’acqua e sulla presenza dei minerali contenuti.
Un depuratore invece agisce sulla purezza dell’acqua, ovvero elimina qualunque tipologia di elemento e di sostanza che può rendere il liquido impuro e quindi eventualmente nocivo per il corpo umano.
Un depuratore sarà installato quando non si ha la sicurezza che l’acqua sia stata resa potabile, come per esempio nel caso di serbatoi, cisterne di accumulo, acqua di pozzi o eventuale inefficienza del sistema idrico.
L’addolcitore anticalcare invece è necessario e utile su un’acqua che è già pura e potabile, ma che contiene un eccesso di minerali.
I principi sono differenti dato che il depuratore sfrutta il processo di microfiltrazione a osmosi inversa, mentre l’addolcitore le resine cationiche.
Infine i prezzi di un addolcitore acqua sono molto convenienti.
L’addolcitore e il concetto di acqua potabile
La parola addolcitore acqua è strettamente connessa a un elemento: l’acqua potabile.
Con tale termine si considera il liquido che scorre nelle nostre case e che non solo beviamo, ma che utilizziamo anche per cucinare, lavarci, fare il bucato e in tutte quelle funzioni indispensabili alla vita quotidiana.
Viene definita così perché prima di essere immessa nella rete idrica è trattata in modo da ripulirla di tutte le sostanze nocive per l’essere umano, lasciando però i minerali in essa disciolti.
La spesa di un addolcitore acqua per migliorarlo non ha prezzo dato che durante il giorno assumiamo l’acqua attraverso il cibo e soprattutto bevendola.
L’importanza dell’addolcitore per la durezza dell’acqua
Si potrebbe pensare che il prezzo di un addolcitore acqua sia una spesa superflua soprattutto data la possibilità di acquistare acqua in bottiglia. Alcune considerazioni sono importanti.
L’acqua per arrivare nelle nostre case deve effettuare un lungo tragitto attraverso le tubazioni del sistema idrico.
Per questo quando viene immessa nel circuito si aggiungono delle sostanze come per esempio il cloro, che hanno il fine di mantenere l’acqua pura fino al momento in cui esce dal rubinetto della vostra cucina.
L’acqua durante il suo tragitto ha mantenuto il suo contenuto di minerali e sali che ne caratterizzano la qualità. Quando si parla di durezza quindi si fa riferimento al contenuto di sali di calcio e magnesio che sono disciolti in essa.
Questi due elementi sono molto importanti per il corpo umano, dato che vengono considerati essenziali per poter portare a compimento una serie di attività vitali per i nostri organi.
Ma l’organismo non è in grado di poter assimilarli direttamente oppure sintetizzarli.
Per sottolineare quanto sia importante il calcio o il magnesio, basta considerare che il primo è la base fondamentale delle ossa del corpo umano, oltre a permettere i meccanismi delle attività muscolari e delle reazioni nervose.
Il secondo invece è fondamentale per gli sviluppi metabolici del nostro corpo.
L’assunzione di questi elementi avviene attraverso il cibo e in modo particolare con l’assunzione giornaliera dell’acqua.
Il problema sussiste quando la loro presenza è in quantità eccessive potendo quindi portare una serie di conseguenze negative sia per quanto riguarda il corpo umano che per quanto concerne elementi presenti in casa, come rubinetti, caldaie, boiler, lavatrici, lavastoviglie e tubazioni.
Infatti calcio e magnesio sono le due principali sostanze che determinano la creazione di quello che conosciamo comunemente con il nome di calcare.
La scomparsa degli effetti del calcare grazie all’addolcitore acqua
Il calcare si determina da una reazione chimica del carbonato di calcio presente all’interno dell’acqua che reagendo con l’anidride carbonica si trasforma in una patina che spesso si trova vicino ai rubinetti.
Acquisisce all’inizio uno strano colore bianco che con il tempo diventa giallognolo e rossiccio.
La sua formazione è un semplice processo chimico che si determina una volta che l’acqua evapora, lasciando dietro di sé i residui delle sostanze presenti precedentemente disciolte.
Nell’acqua fredda la presenza di calcio e magnesio non produce nessun effetto particolare, dato che queste sostanze rimangono disciolte.
Quando però l’acqua viene riscaldata il magnesio e il calcio si trasformano in carbonati e quindi determinano la formazione di calcarle.
Gli effetti del calcare possono influenzare diversi aspetti della nostra vita quotidiana, sia per quanto riguarda la manutenzione della casa che per la nostra salute.
Negli ultimi tempi si è molto discusso sugli effetti della durezza dell’acqua sul corpo umano.
Se da un lato è stato dimostrato che l’assunzione di acqua dura non è nociva per gli organi, dall’altro però i suoi effetti sulla pelle e i capelli non sono positivi, dato che determinano un eccesso di secchezza e eventuali irritazioni.
La spesa di un addolcitore acqua è molto utile al fine di salvaguardare la salute del corpo. Inoltre i cristalli di calcare sono spesso colonia di numerose forme di batteri che possono proliferare portando a una serie di infezioni per l’essere umano.
Nel caso invece delle conseguenze sulle attrezzature della casa, come per esempio gli elettrodomestici o la semplice rubinetteria, l’eccesso di calcio e magnesio nell’acqua può determinare:
- danni alla rubinetteria: i depositi di acqua tendono ad otturare i miscelatori riducendo l’afflusso di acqua e innescando anche fenomeni corrosivi che portano alla necessità di dover sostituire i materiali prima del tempo necessario;
- danni all’impianto idrico: l’eccesso di calcare può per esempio creare otturazioni nei tubi, ostruzioni, oppure danneggiarli obbligando a una manutenzione costante dell’impianto, soprattutto se non di nuova generazione;
- consumo energetico: il calcarle a lungo andare ricopre le resistenze di strumenti, come per esempio la lavatrice, lavastoviglie o le caldaie, determinando un ostacolo per il raggiungimento della temperatura necessaria. Questo implica non solo un aumento dei consumi, dato che per riscaldare l’acqua ci vorrà una maggiore quantità di energia, ma anche frequenti rotture degli strumenti;
- danni agli elettrodomestici: l’azione corrosiva del calcare può colpire le guarnizioni delle attrezzature, come per esempio quelle delle lavatrici o delle parti interne meccaniche di caldaie e lavastoviglie portando quindi a perdite d’acqua e danni;
- spreco di acqua: l’eccesso di calcio e di magnesio spesso determina una pulizia ridotta del bucato, con colori opachi e necessità di utilizzare più detersivo implicando un eccesso di acqua;
- influenza i sapori: infine un’alta percentuale di calcio e magnesio nell’acqua potrebbe determinare una modifica anche dei sapori degli alimenti.
Il funzionamento dell’addolcitore acqua e i benefici
L’acqua del rubinetto contiene una certa quantità di calcio e di magnesio.
Ma può capitare che per particolari circostanze la durezza sia eccessiva.
Grazie all’installazione di un addolcitore d’acqua, sarà possibile non solo ridurre il livello dei minerali al suo interno, ma anche tutelare la casa dai danni del calcare.
Un addolcitore è quindi uno strumento che ha la funzione di intervenire sulla qualità dell’acqua e non sulla sua purezza, il cui prezzo iniziale viene ammortizzato dagli enormi vantaggi e benefici che determina nella vita di tutti i giorni.
Lo strumento è formato da un tubo, all’interno del quale passa l’acqua e un serbatoio, contenente sale utilizzato al fine di addolcirla. Il suo meccanismo è abbastanza semplice.
Il procedimento avviene attraverso l’utilizzo di resine che vengono definite cationiche, ovvero ricche di sodio e potassio che intervengono sostituendo questi due elementi al calcio e al magnesio presente nell’acqua.
Il prezzo dell’addolcitore è influenzato anche dalla tipologia di filtri che vengono utilizzati.
Normalmente si applicano delle resine che sono formate da particolari polimeri, quasi sempre visibili nel sistema e di colore giallognolo, che vengono caricati in modo negativo.
Dato che gli ioni di calcio e magnesio hanno invece una carica positiva, quando l’acqua viene spinta nell’addolcitore attraversando la resina, questi ultimi rimangono intrappolati in essa.
Questo scambio viene effettuato in continuazione al fine di eliminare l’eccesso di minerali all’interno del liquido.
Inoltre nella reazione viene immesso un certo quantitativo di sodio il quale a sua volta ha una carica positiva, ma inferiore rispetto al calcio e al magnesio.
L’acqua che fuoriesce dal trattamento sarà quindi definita addolcita, dato che la sua durezza è stata ridotta in maniera elevata e si presenta non più ricca di calcio e magnesio, ma di sodio.